La placca per TAC e guida implantologica
La pianificazione precisa è uno dei requisiti fondamentali per il successo in chirurgia implantare. L’erroneo posizionamento implantare aumenta il rischio di fallimento per sovraccarico e compromette l’estetica e la funzione della riabilitazione protesica.
Nelle metodiche tradizionali, i modelli in gesso delle arcate del paziente montati in articolatore permettono al team odontoiatrico la valutazione dei rapporti occlusali e la progettazione della posizione ideale dei denti mancanti.
Sui modelli si può costruire una mascherina radiografica che riproduca nella Rx gli elementi da riabilitare, favorendo la diagnosi e il piano di trattamento radiologico.
Si produce quindi una guida chirurgica (In Fig. 1: guida tradizionale) da utilizzare in sede operatoria insieme alle informazioni delle immagini radiologiche.
Queste guide tradizionali lasciano comunque ampia libertà di manovra all’operatore e suggeriscono, più che costringere, la posizione delle osteotomie e quindi degli impianti
(In Fig. 2: grado di libertà concessa all’operatore).
Come previsto dalle Linee Guida del Ministero della Salute sulla pubblicità dei dispositivi medici, dispositivi medici in vitro e dispositivi medico-chirurgici, pubblicate il 28 marzo 2013, Vi informiamo che le informazioni contenute in questo sito web sono destinate esclusivamente agli operatori sanitari.
